Continente Americano

americaPresso alcune tribù dell’Arizona, sul cordone ombelicale essiccato, vengono infilate delle perline di vetro. Questo braccialetto viene dato al bambino da mordere, quando inizia a mettere i dentini.

Alle Hawaii, la placenta viene sotterrata sotto un albero che diventa poi l’albero del bambino.

I Kwakiutl della Columbia Britannica seppelliscono la placenta della figlia femmina al livello dell’alta marea, per fare in modo che diventi una brava raccoglitrice di molluschi. Quella del figlio maschio viene data in pasto ai corvi, nella credenza che il bambino, crescendo, acquisisca una visione profetica.

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Cerimonia di sepoltura della placenta

Per gli indiani Navajo seppellire la placenta entro i quattro angoli sacri della riserva, assicura il collegamento del bambino con la propria terra e fa in modo che egli possa sempre tornare a casa.

In Nicaragua si seppellisce la placenta tra le radici di un grande albero perché questi possa dare dei frutti e porti bene alla terra e alla famiglia: questo rituale viene eseguito di notte, dal padre del neonato, insieme alla partera (levatrice), che solleva il bambino verso la luna, in segno di ringraziamento.

In Costa Rica la si avvolge nella carta e la si seppellisce in una buca che viene cosparsa di cenere. Questo rituale serve a proteggere la madre da infezioni e crampi.

Gli indiani Mixtechi del Messico dicono: ” I bambini arrivano come la pioggia.” Senza pioggia, il raccolto morirebbe così come senza bambini, la vita della comunità non potrebbe continuare. La fertilità della terra viene collegata alla fertilità della donna.

Gli indigeni Aymara e Quecha della Bolivia credono che la placenta abbia un suo proprio spirito. Deve essere lavata e seppellita dal padre del bambino in un posto segreto. Credono che se questo rituale non viene eseguito, la madre o il bambino potrebbero ammalarsi seriamente e perfino morire.

In Bolivia, presso le popolazioni Aymara e Kechua, la placenta viene considerata alla stregua di un fratellino del neonato e le vengono attribuite cure speciali come i ripetuti lavaggi con un’infusione di rosmarino.

La portera di Barrial
La partera (ostetrica) di Barrial

Se il neonato è maschio, viene adornata con miniature di utensili per lavorare la terra come auspicio perché diventi un buon lavoratore; se invece è femmina, vengono usati strumenti femminili in miniatura come telai , strumenti per filare la lana, piattini, pentoline, statuine evocative della fertilità.

Viene poi sepolta vicino al fuoco della cucina, al riparo dei raggi del sole che, si crede, possano indebolire la madre. Si usa una particolare attenzione affinché nessun animale domestico possa impadronirsene perché, se così fosse, il bambino diventerebbe un ladro.
A volte, invece, viene incenerita e, prima che le ceneri siano sotterrate, l’anziano della famiglia predice il futuro del bambino.